Oroscopo 2021 Falzo – l’astrologia è una bufala
Il 2021 è finalmente arrivato e tutti noi ci stiamo ponendo la stessa domanda: cosa ci riserverà?
Dopo il 2020, tutti speriamo in un anno migliore. Un anno con più amici, abbracci e uscite. Cinema, ristoranti e bar. Un anno in cui magari troveremo l’amore della nostra vita o il lavoro dei nostri sogni. Insomma, un anno più fortunato del 2020.
Ecco, quindi, l’oroscopo firmato Bionaute, per darvi quella carica e partire al massimo e con i giusti consigli. Chi l’ha detto che l’oroscopo e la scienza non sono compatibili? 😏
Ecco a voi l’oroscopo falzo delle Bionaute!
Ariete
(21 marzo-19 aprile; con Ofiuco, 18 aprile-13 maggio)
L’ariete, comunemente chiamato “montone”, indica il maschio della pecora (Ovis aries), ormai non più presente allo stato brado ma soltanto in allevamenti con greggi molto numerose. Le pecore, infatti, sono animali gregari, che vivono in greggi che possono includere anche più di 1000 individui. Si riproducono una volta l’anno, in autunno; ogni pecora partorisce uno o due agnelli, che sono in grado di camminare già a pochi minuti dalla nascita.
Domesticata circa 10mila anni fa a partire da una popolazione di muflone europeo (Ovis aries musimon) presente in Italia, è una delle specie più utili economicamente per l’uomo, poiché è sfruttata per la carne, la lana e il latte. La pecora si adatta facilmente, tanto che è diffusa praticamente ovunque, e può vivere di sola erba. Il suo stomaco, grande e complesso, le consente di digerire vegetali molto fibrosi che altri animali non possono consumare.
Al contrario dell’immagine che si ha dell’ariete, nella realtà gli individui non hanno le corna o, se le hanno, in genere sono molto piccole, per cui il loro aspetto è simile a quello delle femmine. Le loro dimensioni corporee variano molto a seconda della razza (ne esistono oltre 200). Hanno il pelo molto lungo, che è importante tosare stagionalmente.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: per quanto le persone intorno a voi potranno pensare il contrario, voi state tranquilli, il vostro amore non vi ha traditi.
Lavoro/studio: è ora di dare inizio alla nuova collezione invernale, tutta in lana.
Soldi: consigliamo di chiedere un centesimo ad ogni vostro vicino: diventerete presto ricchi.
Fortuna: insomma, non siete leoni, quindi avrete una vita lunga.
Toro
(20 aprile-20 maggio; con Ofiuco, 14 maggio-19 giugno)
Bos taurus appartiene al taxon dei bovini, caratterizzato da uno stomaco formato da quattro sacchi (rumine, omaso, reticolo, abomaso), due corna agli estremi del cranio e una dentatura particolare (non hanno i denti incisivi superiori né i canini, ma in compenso possiedono dodici molari sia sulla mascella sia sulla mandibola). Queste effettuano un movimento circolare per frantumare la vegetazione con i molari. Celebre è il loro modo di mangiare: la ruminazione, un riflesso per cui questi animali masticano nuovamente quanto ingurgitato per digerirlo meglio.
Un toro, in media, può consumare 70 kg d’erba in una giornata. Vive in mandrie, dove solo il maschio dominante si accoppia; ha un piccolo l’anno. Nelle aree in cui il loro numero è aumentato a causa degli allevamenti, i bovini possono causare un danno ambientale: a forza di pascolare, possono comportare erosione, sovrasfruttamento dei vegetali di cui si nutrono e trasporto di specie invasive.
Diversamente da quanto pensiamo, i tori non si arrabbiano quando vedono il rosso. In effetti non lo possono nemmeno vedere, perché nei loro occhi mancano dei coni (cellule fotosensibili) capaci di riconoscere il rosso, che al loro guardo risulta giallo.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: le situazioni irrisolte vi piacciono, insomma, sempre meglio che tagliarvi la testa.
Lavoro: non vi consigliamo di andare in Spagna, c’è troppa competizione!
Soldi: non potete andare in rosso se non potete vederlo!
Fortuna: avete quattro stomaci, direi che siete già abbastanza fortunati così.
Gemelli
(21 maggio-20 giugno; con Ofiuco, 20 giugno-20 luglio)
I gemelli sono fratelli nati da uno stesso parto. Possono derivare da uno zigoti (la fusione di spermatozoo e ovulo, derivante dalla fecondazione) diversi, per cui si parla di gemelli eterozigoti. Un fenomeno comune, dal momento che si tratta, essenzialmente, di figli delle stesse cucciolate! In alcuni casi, gemelli eterozigoti possono derivare da padri diversi (sì, anche nella specie umana!): il fenomeno è noto come superfecondazione eteropaternale.
I gemelli originatisi dallo stesso zigote (gemelli monozigoti), invece, condividono il DNA. Per questo sono noti anche come gemelli identici… tuttavia non è proprio così. Fattori ambientali modificano l’epigenetica, ovvero alterazioni chimiche e fisiche temporanee del DNA che regolano il modo in cui i geni vengono espressi. Per questa ragione, spesso i gemelli identici sono distinguibili a uno sguardo attento, e presentano impronte digitali differenti.
(A voler essere pignoli, comunque, in realtà i gemelli omozigoti non sono mai geneticamente identici, in quanto possono presentare un numero diverso di copie di alcuni geni.)
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: inutile dirlo, troverete la vostra anima gemella.
Lavoro/studio: dividetevi il lavoro… 😏
Soldi: quattrino risparmiato, quattro volte guadagnato.
Fortuna: è cieca, ma tanto ti avrebbe comunque confuso con qualcun altro, perciò state sereni.
Cancro
(21 giugno-22 luglio; con Ofiuco, 21 luglio-8 agosto)
Anche detto “granchio”, è un crostaceo (appartenente all’infraordine dei Brachyura) che vive per lo più in acqua. Presenta un carapace ampio, un addome piccolo e due chele anteriori: il suo strumento per alimentarsi e difendersi. In generale si nutre sia di animali, sia di piante, e perfino di carcasse.
I granchi hanno l’abitudine di ricoprire il proprio carapace di spugne, vegetali, idrozoi e addirittura altri crostacei, così che diventa difficile riconoscerli nell’ambiente.
Nel mondo se ne contano molte specie (circa 7000), che differiscono sia per fenotipo sia per comportamento, ed ognuna è una magnifica scoperta. Per esempio, possiamo trovare il granchio violinista, con una chela molto più grande dell’altra che utilizza come carattere per attrarre la femmina o per la competizione. Oppure il granchio del cocco, specializzato nell’aprire le noci di cocco: può sollevare anche 30 kg (un bambino di 8 anni)! Sicuramente nessuno vorrebbe giocare a braccio di ferro con loro…
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: amore è fatica e voi lo sapete bene.
Lavoro: prendete ciò che dirà il vostro capo con le pinz… con le chele.
Soldi: i Krabby Patty sono un ottimo modo per guadagnare.
Fortuna: non va molto bene per voi, avete preso un granchio.
Leone
(23 luglio-23 agosto; con Ofiuco, 9 agosto-15 settembre)
Il leone (Panthera leo) è un felide, secondo per dimensioni solo alla tigre (Panthera tigris): con i suoi 200 chili, il maschio misura due metri (più la coda di circa un metro). La femmina è lunga, invece, un metro e mezzo (più la coda).
Spesso i leoni restano confusi nell’udire il proprio titolo, “re della foresta”, perché non hanno monarchia e non vivono nelle foreste: preferiscono praterie e savana. Questo titolo è dovuto alla maestosa criniera, più o meno estesa dal volto fino alla schiena, che fa sembrare i maschi più grandi (e minacciosi)… ma in verità alcuni leoni maschi non hanno criniera.
Questi felidi sono anche noti per il loro orgoglio. In effetti i gruppi sociali che formano sono noti, in inglese, come pride (“orgoglio”). I leoni, infatti, si distinguono dagli altri felini perché vivono in branchi. Questo rende particolarmente efficace la caccia, poiché le leonesse di uno stesso branco vanno a caccia insieme. (I maschi sono ugualmente bravi a cacciare ma lo fanno più raramente.) Tuttavia, alcuni maschi trascorrono la vita come nomadi, poiché non ha successo il loro reinserimento in un branco in seguito all’espulsione da quello originale, che avviene intorno ai tre anni.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: siate voi stessi e avrete la vostra parte.
Lavoro/studio: abbassate la crest… ehm, la criniera e sfrutta le tue capacità di lavorare in gruppo.
Soldi: sappiamo che è meglio un giorno da leone che cento da pecora, ma per favore non spendere tutto.
Fortuna: hakuna matata.
Vergine
(24 agosto-22 settembre; con Ofiuco, 16 settembre-30 ottobre)
La verginità è la condizione di chi non ha mai avuto un rapporto sessuale completo; in particolare, in genere, ci si riferisce alla donna. Questo termine ha una connotazione sociale, più che biologica. In molti culti si celebravano, o ancora si celebrano, riti e sacrifici di donne vergini a divinità. Nei secoli, diverse culture hanno associato la verginità femminile alla presenza dell’imene, una membrana che copre parzialmente l’entrata vaginale, che si romperebbe con il primo rapporto sessuale. Non abbiamo bisogno di andare lontano nel tempo e nello spazio per scoprire tradizioni fondate su questo falso mito: l’usanza di appendere il lenzuolo della prima notte di nozze per verificare la “purezza” della novella sposa era diffusa nel Sud Italia fino a pochi anni fa.
Tuttavia, l’assenza di un imene non indica che vi sia stato un rapporto sessuale e, viceversa, la sua presenza non esclude che vi sia stato. Allo stesso modo, il sanguinamento non c’è sempre. L’imene, infatti, può avere un’estensione più o meno grande, fino a essere del tutto assente, e può essere molto elastico. Così, può restare intatto anche laddove vi sia penetrazione e, in altre donne, può rompersi anche senza atti sessuali, ad esempio andando a cavallo o svolgendo attività fisica intensa.
La verginità della donna, in molte culture, rappresenta l’onore della famiglia e talvolta dell’intera comunità, con risvolti importanti sulla sua libertà di scelta del partner e non solo. Per questo sarebbe molto importante sfatare definitivamente il mito che esista una scienza dietro a questo costrutto culturale.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: c’è sempre una prima volta.
Lavoro/studio: chi fa da sé fa per tre.
Soldi: non lasciatevi corrompere, restate puri…
Fortuna: non siete fortunati in amore, ma lo sarete al gioco.
Bilancia
(23 settembre-22 ottobre; con Ofiuco, 31 ottobre-22 novembre)
La bilancia è uno strumento che consente di pesare la massa (in grammi, libbre e simili). Non tutte le bilance, infatti, misurano il peso: alcuni tipi trascurano l’effetto del campo gravitazionale terrestre. Questo fattore è importante poiché la gravità varia del 0,5% sulla superficie terrestre: alcuni tipi di bilancia richiedono una nuova calibratura per essere usate in luoghi differenti.
La bilancia più antica mai ritrovata, nell’odierno Pakistan, risale al 2000 a.C. Costituita da una struttura centrale che sosteneva due piatti, probabilmente era utilizzata dai commercianti, con il prodotto da un lato e pietre di riferimento dall’altro, per scambi equi. Bilance simili sono raffigurate nelle pitture murali egizie, intorno al XIX secolo, con un forte significato simbolico e religioso. Il Dio Anubi pesava i cuori dei morti per decidere se fossero degni di entrare in paradiso.
Alcuni mercanti imbrogliavano, nel pesare, sfruttando… diversi pesi e misure. Gli Antichi Romani posero (in parte) rimedio a questi stratagemmi unificando il sistema di misura e imponendo l’uso di pesetti di metallo standardizzati.
Solo nel 1770 si ebbe la prima bilancia differente dal modello a due piatti: la bilancia a molla, inventata da Richard Salter, sfrutta l’effetto della gravità per misurare la massa degli oggetti. Negli anni Cinquanta fu inventata la bilancia digitale (di paternità – o maternità – incerta), molto accurata in quanto non viene influenzata dal campo gravitazionale del luogo. Essa si basa infatti sulla pressione, che determina cambiamenti di conduttività valutati con estrema precisione dall’apparecchio. Le bilance analitiche, impiegate nei laboratori, consentono di misurare masse con una sensibilità altissima, oltre il millesimo di grammo.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: vi farà sentire leggeri come piume.
Lavoro/studio: non dateci troppo peso, potrebbe tirarvi giù il morale.
Soldi: guadagnerete tanto oro quanto pesate (perciò mettetevi all’ingrasso!).
Fortuna: non ne avrete molta, ma non preoccupatevi: ogni stadera ha il suo contrappeso.
Scorpione
(23 ottobre-21 novembre; con Ofiuco, 23 novembre-29 novembre)
Il corpo allungato, la coda segmentata e il pungiglione che inietta veleno sono comuni nel nostro immaginario collettivo. Lo scorpione possiede otto zampe, per cui non si tratta di un insetto, bensì di un aracnide. I pedipalpi sono ottimi, in alcune specie, per il corteggiamento tramite danze; inoltre, gli scorpioni presentano dei peli, sui pedipalpi, molto efficaci per localizzare le prede grazie alle vibrazioni. Alcune mamme trasportano sulla schiena i loro piccoli.
Per quanto, dalle dicerie, gli scorpioni sembrino tutti pericolosi, oltre alle specie letali per l’uomo (come lo scorpione gigante peloso del deserto, Hadrurus arizonensis, o lo scorpione giallo, Leiurus quinquestriatus), vi sono scorpioni meno velenosi e non letali (come lo scorpione della foresta asiatica, Heterometrus longimanus, o lo scorpione a chele rosse della Tanzania, Pandinus cavimanus) e anche specie completamente innocue e per niente aggressive (come Euscorpius italicus, lo scorpione più grande in italia).
Da una scoperta recente emerge che gli scorpioni possono usare veleni diversi a seconda delle circostanze. Dei ricercatori dell’Università della California hanno studiato la specie Parabuthus transvaalicus, uno scorpione letale africano. Esso è capace di produrre un veleno ricco di potassio, molto doloroso ma poco velenoso, emesso con le prede piccole o in caso di disturbo momentaneo, e un veleno ricco di peptidi, molto potente e molto difficile da sintetizzare (richiedono molto sforzo), usato più raramente.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: il vostro compagno sarà un ottimo ballerino.
Lavoro: consigliamo una carriera come scuolabus.
Soldi: chiedete a vostra cugina, la Zecca, sicuramente ne avrà da prestarvi.
Fortuna: avrete molte botte di c…oda.
Ofiuco
(30 novembre-17 dicembre)
L’Ofiuco è una costellazione dello Zodiaco che normalmente non viene considerata in astrologia per poter avere una corrispondenza fra il numero di segni zodiacali e il numero dei mesi dell’anno. Tuttavia, nel 1995 Walter Berg e Mark Yazai proposero di aggiungerlo, e oggi lo zodiaco a tredici segni è diffuso in Giappone. Anche noto come Serpentario, il significato di Ofiuco è “colui che porta il serpente“.
Occorre quindi parlare di questi rettili dal corpo lungo e senza zampe. Essi hanno centinaia di vertebre (tra le 100 e le 500, in genere) e nessuno sterno, il che permette loro di muoversi, essere elastici e strisciare con movimenti ondulatori. Il serpente più lungo al mondo è il pitone reticolato (Malayopython reticulatus), che talvolta supera i sette metri; il più grande per dimensioni e peso, però, è l’anaconda verde (Eunectes murinus), che può pesare oltre 300 chili). Il più grande serpente velenoso è il cobra reale (Ophiophagus hannah), lungo fino a quattro metri.
Possono nutrirsi di cibo più grande di loro: questo è possibile grazie a delle articolazioni nel cranio molto deboli e una mancata saldatura della mandibola. Questa, infatti, è unita soltanto da un legamento, così il serpente può aumentare la larghezza della bocca. Alcuni serpenti presentano una ghiandola velenifera che serve per uccidere o paralizzare le prede; altri, come il Boa constrictor, avvolgono la preda per strangolarla prima di mangiarla. Come individuano le prede? I serpenti sono sensibili alle vibrazioni e riescono a rilevare il calore degli altri animali. Il loro senso più sviluppato, però, è l’olfatto. Per utilizzarlo, oltre che con il naso, sfruttano la lingua biforcuta, che muovono nell’aria per intrappolare le particelle odorose. Queste, infine, vengono indirizzate verso l’organo di Jacobson (organo vomeronasale), un organo olfattivo ausiliario.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: tenetevi strette le persone che dimostrano di volervi bene.
Lavoro/studio: non leccate opportunità nell’aria?
Soldi: armi e denari richiedono buone mani. Ma voi non ne avete…
Fortuna: 500 punti a Serpeverde!
Sagittario
(22 novembre-21 dicembre; con Ofiuco, 18 dicembre-18 gennaio)
Che siano frecce, pietre o altro, il lancio degli oggetti, come difesa o tecnica di caccia, è attuato da tante specie differenti. Infatti, dagli insetti fino ai mammiferi, ritroviamo tantissimi esempi.
Allo stadio larvale, il formicaleone (Myrmeleontidae, famiglia di insetti appartenente all’ordine dei neurotteri) preda altri insetti, perlopiù formiche, con stratagemmi meravigliosi. La larva crea delle cavità nel terreno sabbioso, dove tende un agguato, lanciando granelli di sabbia per far cadere le prede. Una volta che queste sono cadute dentro al buco, difficilmente riescono a scappare.
I pesci arcieri (della famiglia dei Toxotidae) sputano l’acqua dalla propria bocca per cacciare le prede sulle foglie della vegetazione fuori dall’acqua, così che questa cada e loro possano mangiarla.
La lucertola cornuta del Texas (Phrynosoma cornutum), quando si sente minacciata, lancia contro i nemici del sangue dal proprio occhio. Questo disorienta il nemico abbastanza da permettere alla lucertola di scappare.
Alcuni primati, come i babbuini (genere Papio), lanciano delle pietre contro i predatori per dissuaderli dall’attacco. Perché sono tanto diffusi i video in cui gli scimpanzé (Pan troglodytes) lanciano feci? In natura, quando sono agitati, questi animali lanciano ciò che si trovano sotto mano, come sassi o bastoncini. In cattività, questi non sono così abbondanti, per cui spesso trovano più facilmente le feci.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: non avete bisogno di cupido per lanciare qualcosa e conquistarlo.
Lavoro: consigliamo una carriera come tiratori scelti.
Soldi: non vi servono, potete procacciarvi il cibo da soli.
Fortuna: non ne avrete molta, perché purtroppo voi ci vedete molto meglio.
Capricorno
(22 dicembre-19 gennaio; con Ofiuco, 19 gennaio-15 febbraio)
Al genere Capra, ruminanti appartenenti alla famiglia dei Bovidi, corrispondono dieci specie, tra cui lo stambecco delle Alpi (Capra ibex) e la capra domestica (Capra hircus).
Gli stambecchi sono abituati a muoversi in montagna, in grado di arrampicarsi agilmente su superfici rocciose. Hanno corna grandi e ricurve, utili nei combattimenti: si alzano sulle gambe posteriori e si scontrano a colpi frontali con le corna. Questi combattimenti servono a instaurare la gerarchia in vista degli accoppiamenti. Le capre, addomesticate in epoca preistorica, hanno un corpo più piccolo, corna ricurve e ravvicinate alla base e spesso sono provviste di “barba”. Anche loro sono molto agili, infatti capita che si arrampichino sugli alberi!
Ma come fanno ad arrampicarsi? Tutti i membri della sottofamiglia Caprinae hanno uno zoccolo formato da due “unghie” molto robuste. Quando si arrampicano traferiscono il peso sulle unghie (che possono anche allargarsi, così da coprire una superficie più ampia) che danno loro una presa salda. Inoltre, sotto le unghie è presente un cuscinetto resistente che rende tutto più semplice.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: attenti, l’amore potrebbe farvi girare la testa.
Lavoro: non datevi alla televisione, Sgarbi potrebbe essere in agguato.
Soldi: I soldi non crescono sugli alberi, per quanto vi farebbe comodo.
Fortuna: non preoccupatevi, riuscirete a salvare i cavoli.
Aquario
(20 gennaio-19 febbraio; con Ofiuco, 16 febbraio-11 marzo)
L’acqua è una sostanza chimica unica. Le sue molecole hanno una struttura a forma di V, con due atomi di idrogeno alle estremità e quello di ossigeno al centro. Sono polari, cioè la distribuzione di carica elettrica non è omogenea, con la molecola che si divide in due “poli”: uno negativo (sugli idrogeni) e uno positivo (sull’ossigeno). Poiché le cariche uguali tendono a respingersi, la polarità influenza la disposizione delle molecole d’acqua nello spazio e le modalità di interazione dell’acqua con altre sostanze (ad esempio, non può mescolarsi con sostanze apolari come gli olii).
Inoltre, le molecole d’acqua formano tra loro dei legami chimici molto forti, i legami a idrogeno, che si stabiliscono fra gli atomi di idrogeno, appunto, e atomi con cariche negative, in questo caso quelli di ossigeno di altre molecole d’acqua. In tal modo le molecole d’acqua formano dei reticolati.
Queste caratteristiche le conferiscono alcune abilità uniche, come l’incomprimibilità (resiste molto bene alle pressioni elevate), un’alta stabilità termica (ovvero solidifica a temperature molto basse e si vaporizza a temperature molto alte) e il fatto che la forma solida sia meno densa di quella liquida. Quest’ultima proprietà consente ai laghi di restare vivibili anche in inverno, poiché i fondali non si ghiacciano. Infatti, il ghiaccio si forma solo in superficie, che come una sorta di mantello isolante protegge l’acqua sottostante dal gelo.
D’altra parte, l’acqua è fondamentale per lo svolgimento di molte reazioni biologiche; non a caso è la molecola più comune negli organismi viventi. Per questo si ritiene che l’acqua sia stata un elemento chiave nell’abiogenesi, la nascita della vita, sul nostro pianeta. Il motivo per cui il ritrovamento di fonti d’acqua su altri corpi celesti ci entusiasma molto!
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: sarete molto attratti da una persona proveniente dal Polo Nord. (Pensiamo sia Babbo Natale.)
Lavoro/studio: potete sopportare lo stress, ma prendetevi più cura di voi. A forza di resistere alla compressione potreste ritrovarvi schiacciati.
Soldi: potrete mettere a frutto le vostre peculiarità per ottenere una discreta quantità di spiccioli.
Fortuna: resistete bene al caldo, per cui non avrete difficoltà ad affrontare il 2021, che sarà probabilmente un anno tra i più caldi mai registrati.
Pesci
(20 febbraio-20 marzo; con Ofiuco, 12 marzo-17 aprile)
Se parlaste di pesci con uno zoologo non saprebbe che pesci pigliare. Come mai? Questo termine, in ambiente scientifico, è ormai in disuso perché includerebbe oltre 30mila specie che hanno storie evolutive molto diverse, con un’origine risalente a circa 400 milioni di anni fa (per farsi un’idea di quanto sia complicata la loro storia cliccate qui).
Come scrive Lulu Miller, autrice del libro “I pesci non esistono”, i pesci polmonati sono più vicini alle vacche che a un salmone, a causa degli organi simili a polmoni e la struttura del cuore.
In generale, i pesci possono essere suddivisi in Condroitti (includono, ad esempio, gli squali, le razze e le chimere) e Osteitti. Di solito hanno in comune la forma del corpo idrodinamica, due paia di pinne, la bocca munita di mascelle, le branchie e le scaglie (che sono diverse dalle squame, tipiche invece dei rettili). Tuttavia, i condroitti presentano uno scheletro cartilagineo, mentre gli osteitti hanno uno scheletro più o meno ossificato. Così apparentemente simili, eppure molto diversi: mai giudicare un libro dalla copertina.
Le nostre previsioni per il 2021
Amore: riceverete una serenata di Venditti.
Lavoro/studio: consigliamo di intraprendere una carriera in ambito marino.
Soldi: nuoterete nell’oro.
Fortuna: agite e createvela da soli, perché chi dorme non piglia pesci.
Fonti
-
- Ariete: [Muflone.it] [AnimalDiversity]
- Toro: [AnimalDiversity] [Treccani] [Focus]
- Gemelli: [Britannica] [CDC] [Università di Napoli]
- Cancro: [BiologiaMarina.org] [Pikaia] [Focus]
- Leone: [Britannica]
- Vergine: [Treccani] [WexnerMedical] [NHS]
- Bilancia: [NewWorldEncyclopedia] [Precisa]
- Scorpione: [Focus1] [Focus2] [Focus3] [FocusJunior]
- Ofiuco: [FocusJunior] [Animalpedia]
- Sagittario: [Atuakuri] [Sapere.it] [JaneGoodall.ca]
- Capricorno: [Treccani1] [Treccani2] [Focus]
- Aquario: [Britannica] [Università di Venezia] [Treccani]
- Pesci: [Treccani] [Britannica] [Science]
Siamo Maria Chiara Nastasi, Jolanda Serena Pisano e Altea Pasqualotto, tre Dottoresse Magistrali in Etologia laureate presso l’Università di Torino. Ci chiamiamo Bionaute perché amiamo viaggiare tra le meraviglie della scienza; un viaggio in cui vogliamo coinvolgere quante più persone possibile.
Jo scrive da anni, per siti e associazioni no profit. Attualmente, oltre che per le Bionaute, è una medical writer e produce contenuti divulgativi per aziende e piattaforme di comunicazione della scienza online, tra cui Dove e Come mi Curo e BioPills. Sta frequentando il Master in Comunicazione della Scienza e dell’Innovazione Sostenibile dell’Università Milano-Bicocca e un tirocinio come ricercatrice nell’ambito della comunicazione sanitaria presso l’Istituto Mario Negri.
Chiara ha lavorato come guida e divulgatrice scientifica in progetti per la valorizzazione ecoturistica e attraverso convegni scientifici, presentando anche i propri lavori. Infatti è coinvolta da anni nella ricerca e attualmente sta lavorando a due articoli scientifici e ne ha uno in pubblicazione.
Altea si è avvicinata alla divulgazione frequentando il corso di divulgazione scientifica “Il rasoio di Occam” a Torino; ha messo in pausa la divulgazione per dedicarsi allo studio dell’etologia ma continuando a mantenere la passione per la comunicazione della scienza.